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Home » Progetti » Operazione Siso: il progetto di Sea Shepherd che difende il mare
Per salvare la vita alle tartarughe Caretta Caretta e ad altre specie che fanno parte della fauna marina dell’arcipelago Eoliano, molto spesso vittime dei FAD (Fishing Aggregating Devices) illegali, l’UBI si è unita al fianco di Sea Shepherd, organizzazione internazionale senza fini di lucro la cui missione è salvaguardare l’ecosistema del mare, per mettere in atto l’Operazione Siso 4, un intervento mirato ad individuare e ad abbattere “i muri della morte”, altro nome con cui sono tristemente note le labirintiche reti che hanno messo fine alle migrazioni di Siso (capodoglio morto nel 2017) e a quelle di tanti altri esemplari del fondo acquatico del Sud Tirreno.
A seguito di una duplice azione di pattugliamento, via mare ed aerea, sono stati confiscati 15,8 km di reti illegali e in soli 2 mesi sono stati recuperati 300 FAD, che corrispondono alla salvezza di circa 300 mila esseri senzienti.
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